Putin ordina ai wagneriani il giuramento di fedeltà

La rivista tedesca Der Spiegel ha pubblicato una lunga e dettagliata inchiesta sull'attacco al gasdotto Nord Stream.

Cita investigatori tedeschi – che stanno conducendo quella che un alto funzionario della sicurezza ha descritto come “l'indagine più importante della storia tedesca del dopoguerra a causa delle sue potenziali implicazioni politiche” – e riferiscono che “un numero sorprendente di indizi punta all'Ucraina”.

I gasdotti furono costruiti per trasportare il gas naturale russo in Germania e Der Spiegel riferì che l'operazione intendeva infliggere “danni duraturi alla funzionalità dello Stato e alle sue strutture. In questo senso, questo è un attacco alla sicurezza interna dello Stato”.

Un parlamentare di un partito membro della coalizione di governo tedesca ha dichiarato alla rivista: “Tutti si tirano indietro davanti alla questione delle conseguenze”.

Nancy Faeser, ministro degli Interni tedesco, ha dichiarato: “Spero che il procuratore federale [tedesco] trovi indizi sufficienti per incriminare i responsabili”.

Der Spiegel ha affermato che, sebbene la Germania “non possa semplicemente ignorare un crimine così grave…, anche sospendere il sostegno all’Ucraina nella sua guerra contro la Russia non sarebbe un’opzione”. Se gli Stati Uniti fornissero assistenza all’attacco, ciò aggiungerebbe ulteriore complessità alla questione che i politici tedeschi devono affrontare, ha aggiunto.

Secondo le fonti di Der Spiegel gli investigatori sono certi che i sabotatori fossero in Ucraina prima e dopo l'attentato. In effetti, il quadro complessivo formato dai pezzi del puzzle di informazioni tecniche è diventato abbastanza chiaro.

E i possibili motivi sembrano chiari anche agli ambienti della sicurezza internazionale: l’obiettivo, dicono, era quello di privare Mosca di un’importante fonte di entrate per finanziare la guerra contro l’Ucraina. E allo stesso tempo privare Putin una volta per tutte del suo più importante strumento di ricatto nei confronti del governo tedesco.